Die richtige Höhe finden, um sich direkt in die Augen zu schauen
2018/22, (trovare la giusta altezza per guardarsi dritto negli occhi), terracotta engobbiata, diverse grandezze. Le 16 sculture sono presentate come un insieme ma ognuna ha il proprio spazio: montate a parete singolarmente su supporti di alluminio. Sono entità interne, separate. Ognuna è installata ad una diversa altezza, la loro espressione cambia grazie all'angolo di visione, precisandone la vera natura e instaurando una relazione attiva con lo spettatore.
Die Totenmasken
2021/22, (maschere mortuarie), terracotta engobbiata, diverse grandezze. Le sculture sono installate su supporti-leggii obliqui di alluminio, aggettanti dalla perete.
Eravamo umidi, una volta
2003, Eravamo umidi, una volta, serie in creta cruda dipinta a freddo con bolo e cera, 350 sculture, dimensioni variabili. Le sculture sono state usate come attori nella serie di video 7 Conversazioni (2016/17) e Europareise (2017/19).
Waiting room ladies, waiting room gents
1995, 2 elementi, ferro e pelle cm 108 x 37 x 37 ognuno, 18 formelle di porcellana foto incisa cm 4,5 x 3,5 ognuna, pelle. Una serie di ritratti del primo novecento provenienti da archivi antiquari nelle città di Bikaner e Udaipur, India, foto incisi su ovali di porcellana, usati nel '900 come medaglioni, sono sparsi su un cuscino di pelle all’interno della scultura. Waiting room Ladies / Gents è la dicitura che indicava le sale d’attesa differenziate nelle stazioni ferroviarie indiane, cartello a volte ancora oggi in uso. Vedute dell'installazione, Galleria Valentina Moncada, Roma, 1995.
File Cards
1995, serie di elementi di porcellana fotoincisa cm 11 x 15 ognuna. Tutti i luoghi scelti per questa serie di cartoline speciali hanno in comune l’essere stati teatro di forti conflitti politici, guerre, lotte e dominazioni. Le immagini usate sono sia di distruzione e guerra che le classiche vedute da cartolina. Fin’ora sono stati realizzati cinque files: 01 Napoli /Italia, 02 Mostar /Ex Yugoslavia, 03 Udaipur/ India, 04 Waziristan Warriors / india, 05 Berlino/ Germania.
Ping Pong
1995, 2 elementi, legno dipinto cm 23 x 28 x 22 each, stampa b/n su carta fotografica baritata. Le foto sono a lato dei due elementi, le immagini si riferiscono alla raccolta dei sonagli durante il processo di estrazione del veleno negli allevamenti di serpenti. E’ impossibile vedere le foto guardando centralmente il lavoro, lo spettatore è obbligato a spostarsi da un lato all’altro dell’oggetto forzando la classica visione centrale dell’opera.
Parzelle
1993, 11 elementi cm 23x31x31,5 ognuno, legno dipinto, fotografie b/n su carta baritata. Parzelle è il termine che in lingua tedesca definisce il disegno in pianta di una determinata porzione di terreno. In questa serie di elementi allineati a muro l’orizzonte viene isolato, invertendo la percezione del luogo aperto/chiuso. Le fotografie sono state scattate nel porto di Amburgo. Veduta dell’installazione e dettagli, Villa Massimo, Roma 1995.
Fish Dish
1990/ 91, 5 elementi in legno, gesso, grafite, tempera e tecnica mista, varie dimensioni, installazione a terra.
Fish Dish 1, cm 51x 34; Fish Dish CU, cm 46 x 32,5; Fish Dish III, cm 39 x 29; Fish Fish IV, cm 39 x 29; Fish Dish V, cm 39 x 29.